L’insolito venerdì di Jane Fonda (e chissà cosa pensa Greta)

Jane Fonda ha vinto due Premi Oscar, sei Golden Globen, un Premio Bafta, un Emmy, un David di Donatello, un Leone alla carriera. All’Oscar, peraltro, è stata nominata cinque volte. L’immaginario di mio nonno era fermo al padre Henry, quello del mio babbo non si è schiodato da Barbarella, il mio che sono degli anni Sessanta è iniziato con Giulia e poi è andato a ritroso, mia sorella, nata negli anni Settanta, ha subito il fascino della regina della ginnastica aerobica, molti ventenni o poco più oggi la adorano per la serie Grace & Frankie.

Con Robert Redford in A piedi nudi nel parco

Mi sto chiedendo a questo punto se Greta Thunberg abbia avuto modo di conoscere qualcosa di lei. Probabilmente l’avere 16 anni le ha permesso solo in queste ore di apprendere una Jane Fonda inedita che magari non ha visto in nessun film. Qualcuno le avrà sottoposto il video che in queste ore è stato condiviso ovunque nel mondo dove Jane Fonda, 81 anni, cappotto rosso e schiena dritta, mani giunte dietro, viene ammanettata insieme ad altri 15 attivisti per aver partecipato a una protesta contro il cambiamento climatico davanti alla sede del Congresso, a Washington Dc. La protesta è stata organizzata dall’Oil Change International, ispirata ai Fridays for Future di Greta Thunberg.

Jane Fonda in Barbarella

Jane, inutile dirlo, è stata molto applaudita dai manifestanti. Forse venerdì tornerà. Lo ha detto. “Ogni venerdì alle 11 sarò lì”. Insieme a più persone possibile, perché la crisi è collettiva e collettivamente va affrontata. Magari la ammanetteranno ancora e sotto cauzione verrà ancora liberata. Intanto anche da qui Oltreoceano la si applaude. Almeno noi, quelli e quelle di Greta e Frankie – padron, Grace & Frankie -, che sicuro hanno visto e rivisto più volte A piedi nudi nel parco (è il minimo sindacale) e a cui non sono sfuggite le varie fasi di vita, sempre sulla cresta dell’onda (femminismo, pacifismo, ribellione, ginnastica eccetera) e adesso stanno pensando che vedere lottare una donna di oltre 80 anni ispirata da una ragazza di 16, non sia affatto una brutta notizia. Al di là delle manette.

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