Il Pallone d’Oro è (anche) donna. E se te lo ricorda un ragazzino di 11 anni, è standing ovation per lui

– Buongiorno, ha visto chi ha vinto il Pallone d’Oro?

– Buongiorno. Sì certo, che domande. Sempre così. Il bello è che dopo una settimana se ne parla ancora, con i soliti commentatori che si dividono in pro e contro.

– Lei da che parte sta?

– Beh, insomma, è un po’ ripetitivo. Con tutti i calciatori che meritavano quest’an…

– Macché, fantastico! Una novità!

– Sì, nel senso che ogni anno c’è la novità di un campionato in più, qualche gol in più…

– E poi, che bello, di nuovo il Barcellona.

– Ma quale Barcellona, non ha cambiato per il Paris Saint Germain dopo una vita al Barcellona? Ti sarai confuso con i colori delle casacche che si somigliano.

– Ma no, no. Barcellona! Spagna, due volte Spagna, nel senso della squadra e di chi ha vinto.

– No, scusa, ok per lo spagnolo, ma qua si sbaglia addirittura continente…

– Ma cosa dice! Non stiamo parlando della vittoria di una persona che gioca come attaccante o centrocampista offensiva?

– Sì, su questo non ci sono dubbi.

– Che giocava già in nazionale under 19?

– Sì, certo.

– Che ha segnato e continua a segnare gol?

– Anche. Se vogliamo aggiungere altro, chiamiamolo pure La Pulce.

– Nooo… qua la pulce non c’entra.

– Ma come no. Non è 1 metro e 70 scarso di altezza?

– No, un metro e 70 lo supera abbondantemente.

– Boh, mi sbaglierò. Altra obiezione: ha 34 anni e si poteva dare spazio a qualche giovane. Ma si sa come vanno le cose: è una cosa istituita da France Football, decidono i giornalisti di tutto il mondo, gli introiti pubblicitari contano…

– Sì, ok, France Football, ma guardi che chi ha vinto ha solo 27 anni. Scusi, ma lei a chi ha pensato?

– A Lionel Messi.

– Ma no, io mi riferisco ad Alexia Putellas! Ha vinto il Pallone d’Oro di calcio femminile!

– Ah, ecco! E lei è spagnola, gioca nel Barcellona, nella nazionale spagnola, ha 27 anni, è centrocapista/attaccante e tutto il resto!

– Finalmente!

Il dialogo appena terminato è sostanzialmente vero con qualche ricamo (nel senso che la persona che parlava di Messi, nella fattispecie io, ha capito un po’ prima la faccenda, ma mica tanto…). Si tratta di un dialogo di qualche giorno fa a scuola tra un ragazzo di prima media e la sottoscritta. È stato lui a lanciare la notizia della vincitrice del Pallone d’Oro Femminile istituito solo nel 2018 e che Alexia Putellas è stata nominata UEFA Women’s Player of the Year per questa terza edizione. Applausi a Putellas e standing ovation a quel ragazzino di undici anni.

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