L’oroscopo quotidiano nell’era quarantena (con musica)


Sabato 11 aprile con ” Rido” – del grande Enzo Jannacci. ” Rido, Rido di tutto Rido.
Non faccio apposta Rido. Questo è il mio mestiere”…

Oggi sabato santo, l’oroscopo parla di riso, di risate, di una risata che seppellirà i potenti che decidono delle nostre vite, di noi che dobbiamo imparare di nuovo a ridere e a vivere.

Arietine arietini arietin, Oggi ne hai di cose da dire! Forse proprio tu puoi cominciare a sorridere, e anche presto la mattina.

Torelline torellini e torellin, sbuffi e ti annoi, ma con la tua ironia, la tua capacità di ribaltare la medaglia, riuscirai a farti tante sane risate.

Gemelle e gemellin e gemelli, prontx ad ascoltare, sei meno rompiscatole, provi a vedere il lato comico negli eventi, lo trovi e ridi!

Cancrette e cancrettin e cancretti, Silenziosx, poca voglia di passare le feste in solitudine, un cambio di umore pensando alle tue fissazioni, e riesci a ridere di te.

Leonesse, leonessi e leoncin, carica a pallettoni, tanta energia, saltelli di qua e di la in casa, scoppi in risate esagerate, ma liberatorie.

Vergini e vergini e vergin, mandi a quel paese facilmente, ma scateni ilarità e risate a chi (se c’è) ti sta accanto, e anche tu alla fine ridi.

Rido – Enzo Jannacci

Bilancine e bilancin e bilancetti, sei voluttuosa, mandi mille e mille baci a distanza agli/alle amiche e provochi risate e approvazione.

Scorpioni e scorpione e scorpionx, scarica e assonnata, ti farà ridere vedere su zoom un’amica che fa smorfie, anche su tua richiesta.

Sagittarie, sagittari sagittariex, voglia di fare, sei vivace e divertente, con facce buffe a profusione. Stand up comedians tra voi!

Capricorni, capricorne e capricornin, finalmente cervello staccato, sei capace di scherzare su tutto, persino sulle tue manie, ridi e ti liberi.

Acquarie, acquari e aquarix hai bisogno di tranquillità, stacchi la spina, pensi a situazioni buffe della tua vita, sorridi con gli occhi.

Pescine, pescetti e pescix. sei silenziosa, anche con le tue amiche piante, poi ridi ad alta voce dei tuoi dialoghi con loro.

(Selezione musicale di Paola Gabrielli)

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